Passa Parola del 31.07.2013

COMITATO PERMANENTE VALLATA GALLICO

Pubblicato su RTV

Giovedì primo agosto scadono i dieci giorni che il Comitato Vallata Gallico pensava fossero sufficienti per avere risposte concrete ed esaustive sul problema della carenza idrica. Si è deciso di prolungare di qualche giorno il termine anche per dare il tempo ai Cittadini di monitorare attentamente la situazione dei  loro rubinetti, anche se, dalle rilevazioni fin qui effettuate, questi rimangono desolatamente a secco malgrado le solite giustificazioni, promesse e scarica-barile messi in atto, fatta salva la buona fede dei Tecnici e dei Funzionari contattati. Per evitare palleggiamenti e dannose perdite di tempo, il Comitato ha chiesto un incontro urgente al Dirigente del Dipartimento LL.PP. Arch. Marcello Cammera all’eventuale presenza di tutti i Tecnici e Funzionari che egli riterra opportuno per una risposta seria e concreta alla problematica. La richiesta ha incontrato qualche difficoltà ma, dopo due giorni di chiamate a vuoto all’ufficio, effettuate ogni 20 minuti in orario lavorativo, stamane è pervenuta la notizia che il fax con la richiesta, trasmesso  lunedì 29, è stato ricevuto e che l’ufficio in questione avrebbe provveduto a contattare i richiedenti. Il Comitato è certo che l’appuntamento verrà fissato con grande rapidità, anche perché l’impegno preso con i Cittadini non può essere ritardato che di qualche giorno. La prossima settimana saranno comunque intraprese importanti iniziative di cui, come sempre, sarà dato conto a tutti con grande trasparenza, come anche saranno resi noti gli esiti, quali che essi siano, della richiesta di colloquio con l’Arch. Cammera.

Davanti alla constatazione del fatto che la lotta sarà più lunga e dura di quanto si potesse ipotizzare, il Comitato Spontaneo Vallata Gallico ha deciso di trasformarsi in Comitato Permanente ed invita i cittadini a non demordere ed a non scoraggiarsi per il conseguimento di un diritto sacrosanto che deve essere garantito subito e senza discussioni. Deflettere significherebbe dichiararsi servi alla mercè di qualsiasi potentato, subire le angherie di chiunque e considerare favori graziosamente concessi tutto ciò che attiene a diritti assolutamente dovuti. Noi non defletteremo.

RC, 31/07/2013                                                COMITATO PERMANENTE VALLATA GALLICO