Blog del Comitato Permanente Vallata del Gallico - Reggio Calabria - Per chi non è suddito ma "soltanto" cittadino

sabato 17 settembre 2016

Crisi idrica a Villa San Giuseppe: l'intervista di Stretto Web al professore Carmelo Santonocito

"Prima di vendere la pelle dell'orso bisogna andarci molto cauti", è con questo incipit che il prof. Santonocito, uno dei membri del Comitato Permanente Vallata Gallico, esordisce durante l'intervista realizzata da Simone Pizzi per Strettoweb, disponibile sul sito web della testata giornalistica.
Il prof. Santonocito ai microfoni di StrettoWeb
"E' un fatto, bisogna ammetterlo questo, anzi bisogna dichiararlo, che quest'anno per la prima volta da decenni, l'acqua a Villa San Giuseppe e a Pettogallico (anche se son due discorsi diversi su cui però vorrei dire qualcosa dopo), non è mai mancata. Non solo, ma non è mai mancata nell'arco delle ore 24. Quindi è un fatto epocale."

Nonostante ciò, il professore Santonocito si è dimostrato molto cauto nell'affermare che il problema dell'approvvigionamento idrico della Vallata del Gallico sia stato risolto.

Certamente l'impegno di una cittadinanza attiva, scevra da secondi fini e mai rassegnata a trascorrere un'altra estate senz'acqua, sol perché tale situazione era divenuta una sorta di tradizione apparentemente destinata a ripetersi ogni anno, ha sensibilizzato le assopite istituzioni fin dall'anno 2013, anno del commissariamento reggino.


Forse sarà stato il caso o magari l'impegno delle istituzioni "risvegliate" da una cittadinanza non rassegnata alla loro atavica negligenza, resta il fatto che, in ogni caso, per la prima volta dopo decenni l'acqua non è mancata a Villa S.Giuseppe.


1 commento:

  1. Questi sono gli esempi di cittadinanza attiva che portano alla sovranità popolare; lottare senza tregua e senza stancarsi, fino allo sfinimento se necessario, porterà inevitabilmente al conseguimento degli obiettivi prefissati. A patto però, che durante il percorso venga impedito ai tanti, troppi "politicanti" che si celano in primis dietro pseudo-associazioni con fin troppo chiari scopi politici, di insozzare e compromettere le iniziative pure di cittadini liberi

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