Blog del Comitato Permanente Vallata del Gallico - Reggio Calabria - Per chi non è suddito ma "soltanto" cittadino

venerdì 6 ottobre 2017

Quesiti all'Amministrazione

Il contenuto del presente documento è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea Popolare convocata dal Comitato l’1/10/17

Nell’ambito della proposta - richiesta n. 1 del Comitato, già presentata all’attenzione della Prefettura, nel corso dell’incontro di giov. 21 settembre, concernente l’istituzione di un tavolo permanente di confronto con le autorità comunali, nel reiterare la proposta e già nello spirito della stessa, il Comitato Permanente Vallata Gallico presenta alcuni quesiti, da presentare mediante la Prefettura, alle autorità comunali, alle quali si richiede una succinta risposta scritta. Si richiede altresì che tale risposta sua redatta in termini semplici e chiari, come chiare e semplici sono i quesiti, senza ricorrere a fumisterie espresse in incomprensibile “tecnichese” oltre tutto tradotto in “politichese”. Si tratta di domande che salgono dai Cittadini ed è dovere dll’Amministrazione e diritto popolare ottenere risposte. Data la gravità e le dimensioni del problema moltissimi sono i quesiti che il caso solleva e questi qui esposti non ne costituiscono che l’inizio.

1- L’Amministrazione ha costituito, in data 9 agosto, la così detta “cabina di regia” per affrontare la crisi idrica cui ha fatto seguito, il 10 agosto, l’emanazione dell’ordinanza del Sindaco. Tutti sanno, e lo stesso Sindaco ha ripetuto più volte, che la crisi idrica è endemica nella nostra Città che ne soffre da anni. Perché, allora, nulla è stato fatto prima di tal data, dopo che già da mesi Cittadini, Comitati ed Associazioni lamentavano una crisi senza precedenti? Perché non esisteva uno straccio di piano per lenire, se non per prevenire tale stato di cose? Perché le autorità hanno dimostrato totale impreparazione, comprovata dal disastro idrico che sotto gli occhi di tutti?

2- Quali atti concreti e comprovati sono stati effettuati e quali gli effetti seguiti a tali atti, dopo la data del 10 agosto? Si richiedono dati precisi e circostanziati oltre che verificabili.

3- Quali sono gli impegni in tal senso che l’Amministrazione ritiene di assumere e realizzare entro la fine del mese di ottobre? Anche in questo caso si richiedono riferimenti semplici, concreti e verificabili alla scadenza.

4- Come si può facilmente evincere dalla cronologia fornita in allegato, vi è una forte percentuale di fine settimana con assenza totale di acqua al sabato e alla domenica, talvolta compreso il venerdì ed il lunedì. Si richiede di descrivere con precisione quali siano i motivi di tali “coincidenze”.

5- Dopo la pioggia di lunedì 11 settembre, la sera dello stesso giorno ricompare l’acqua per un certo numero di ore e tale miglioramento dura fino a sabato 16 alle ore 5.30 dopo di che mancherà fino alle ore 21.30 di lunedì 18. Che cosa è accaduto perché l’acqua sia mancata dalle 5.30 sabato, per 64 ore dopo il citato periodo di miglioramento?

6- L’acqua è mancata un’ennesima volta alle ore 11 di giovedì 28 per tutto venerdì 29, quando una nota stampa informava di un guasto ai pozzi di Pettogallico che riforniscono le zone di Pettogallico, Arghillà e Villa S.Giuseppe. Si chiede di sapere, nei particolari, che cosa sia accaduto esattamente in questa occasione e, quindi, quali siano stati, esattamente, la natura del “guasto” ed i motivi che hanno determinato la sospensione dell’erogazione idrica.

7- In una intervista del 29 agosto (Face book – Immedialive . “Pillole di Immedialive” – 29 adosto 2017) il Sindaco, parlando, tra l’altro, con dovizia di particolari del “Centro di telecontrollo” della rete idrica, ha laconicamente affermato che lo stesso centro, già inaugurato, non è poi entrato in funzione. Perché? Sembrerebbe infatti che, dopo l’inaugurazione avvenuta nel gennaio del 2010, abbia funzionato al 98% fino al 2012; quindi, lasciato senza manutenzione alcuna, nel 2015 era di fatto fuori uso. Un intervento agli inizi del 2015, lo ha riportato ad una funzionalità del 60%. Da allora nessuna ulteriore manutenzione che lo ha rimesso nuovamente fuori uso . Trattasi di uno strumento fondamentale per garantire l’efficienza della rete idrica. Perché questa incuria di tutte le Amministrazione, compresa l’attuale? Che cosa si intende fare e quando per la rimessa in efficienza al 100% di tale struttura?

8- Al fine di meglio collaborare alla soluzione dei problemi in questione il Comitato Permanente Vallata Gallico chiede che venga fornita dal Comune una pianta particolareggiata ed aggiornata della rete idrica del territorio di Pettogallico, Villa S. Giuseppe ed Arghillà specificando anche la proprietà delle varie struttura. Questo per avere un quadro chiaro dei pozzi di provenienza dell’acqua, delle tubazioni di adduzione ai serbatoi e le successive diramazioni che mostrino le rispettive destinazioni. Trattasi comunque di dati pubblici che i Cittadini hanno diritto di visionare.

Nel corso del prossimo incontro in Prefettura, contestualmente alle risposte ai presenti quesiti, saranno presentate altre domande su importantissime questioni.



Reggio Calabria 1 ottobre 2017 COMITATO PERMANENTE VALLATA GALLICO

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti saranno sottoposti a moderazione