Blog del Comitato Permanente Vallata del Gallico - Reggio Calabria - Per chi non è suddito ma "soltanto" cittadino

mercoledì 29 gennaio 2020

COMUNICATO STAMPA del 29 gennaio 2020: SOLIDARIETA’ CON ARGHILLA'

Il Comitato Permanente Vallata Gallico, fin dalla sua nascita nel luglio 2013, non ha mai derogato dai termini della più stretta legalità. Tuttavia non  si può esimere dal manifestare  la più completa solidarietà con i Cittadini di Arghillà.  Comprensibilissime e condivisibili sono le cause che hanno determinato la ribellione dei Cittadini: non è immaginabile costringere interi quartieri a sopravvivere sommersi da un oceano impressionante di immondizia per poi, magari, denominare le persone “lordazzi”; così  come non è nemmeno pensabile costringere  interi quartieri ad agonizzare, privati dell’acqua per intere settimane. Occorre rilevare che, se ognuna di queste situazioni è già di per sé allucinante, tanto per usare un eufemismo, la loro sovrapposizione contemporanea diventa peggiore di un girone dantesco. Non si può ancora comprendere appieno la sofferenza dei Cittadini se non si contestualizza il tutto in una problematica sociale di grave degrado economico e civico mai affrontato efficacemente e con serietà dalle Istituzioni; degrado che, dunque, anche se passivamente, è stato indotto da chi doveva porvi rimedio. Nessuna amministrazione è incolpevole, persistendo da decenni l’inaccettabile stato di cose. Amareggia il fatto che un’amministrazione dia segno di vita solo a fronte della furia popolare.  Il terzo, anzi, il quarto mondo è qui, non dove lo si immagina con tronfia sufficienza. Persino l’ONU, ad esempio, individua in 50 litri di acqua giornalieri il diritto elementare della persona umana: quantità che da mesi non è garantita né ad Arghillà né nell’attigua Vallata del Gallico. E l’ONU pensa, probabilmente, a luoghi desertici! Le giustificazioni e gli scarica – barile non interessano i Cittadini. Se non si è in grado di gestire i problemi  la migliore soluzione è quella di tornarsene a casa prima di produrre danni ulteriori. Il fatto è che in questi casi sono proprio le Istituzioni a porsi nell’illegalità più totale non garantendo quei servizi elementari ( come l’acqua e la raccolta dei rifiuti ) che il patto sociale apoditticamente stabilisce. Così facendo le Istituzioni diventano addirittura criminogene, causando atti di ribellione naturale che qualsiasi creatura metterebbe in atto se privata, per esempio, dell’acqua. Eccettuate altre ( e più complesse) problematiche che insistono su Arghillà, tutti gli altri problemi sono comuni e pressoché identici per Pettogallico, Villa S. Giuseppe e per tutta via dei Monti. In questo senso, il Comitato Permanente Vallata Gallico rinnova la piena solidarietà al Comitato di Quartiere  ed ai Cittadini  di Arghillà confermando la feconda collaborazione in atto. Invita i Cittadini alla calma: anche se la sensazione è quella di affrontare il classico muro di gomma, riusciremo a bucarlo insieme con l’intelligenza e la determinazione.

REGGIO CALABRIA, 29 gennaio 2020   COMITATO PERMANENTE VALLATA GALLICO

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti saranno sottoposti a moderazione