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giovedì 20 dicembre 2018

Comunicato stampa del 20 dicembre 2018

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Si è svolta in data 19 dicembre, presso la Prefettura, una riunione del tavolo di crisi riguardante le problematiche di Arghillà e della Vallata del Gallico. Erano presenti il Comitato Permanente Vallata Gallico ed il Comitato di Quartiere Arghillà che si sono confrontati , mediante la Prefettura, con esponenti Istituzionali del Comune e della Città Metropolitana, presenti esponenti delle Forze dell'Ordine e della Protezione Civile. Dopo la puntuale ed ineccepibile esposizione del Comitato di Quartiere Arghillà rappresentato, tra gli altri, dall'Avv. Naim, è. intervenuto il Comitato Permanente Vallata Gallico. L'esponente del Comitato ha riferito su alcune situazioni di stringente attualità riguardanti Villa S. Giuseppe e soprattutto Pettogallico.  In particolare è stato posto in rilievo un pericoloso stato di cose , a suo tempo puntualmente segnalato sia al Comune che alla Prefettura, verificatosi in Via Cappella: in quella strada una frana che da anni si muove dalle alture soprastanti, dopo avere colmato lo spazio retrostante un muro di contenimento posto a protezione della via, ha ormai invaso parte della sede stradale e rischia di investire anche le costruzioni dirimpetto. L'attenzione degli interlocutori è poi stata riportata alla questione del collegamento tra via dei Monti all'altezza di Pettogallico e la nuova strada a scorrimento veloce Gallico- Gambarie. Le condizioni di via dei Monti, nel tratto che precede Pettogallico sono infatti precarie e un vero intervento di messa in sicurezza non è mai stato concretizzato anche dopo che, alcuni anni fa, si era verificata purtroppo la morte di un Cittadino  travolto da una frana con la sua auto. Si tratta di una via spesso interrotta che rende difficili gli spostamenti dei residenti specialmente in caso di urgenti necessità che prevedano rapidi interventi , ad esempio, di una ambulanza. Esistono punti in cui quella parte di via dei Monti dista dalla parallela Gallico – Gambarie solo poche centinaia di metri, mediante la costruzione di un ponte sulla fiumara. Per quanto riguarda ancora Pettogallico il Comitato ha riproposto il problema dell'inesistente rete fognaria che, pure, i residenti pagano regolarmente in bolletta oltre a pagare di tasca propria i necessari svuotamenti dei pozzi neri. Non è stato tralasciato il problema annoso e gravissimo dell'erogazione idrica. La riunione è stata l'occasione, per il Comitato, di fare un breve punto della situazione. L'anno che si sta chiudendo, certamente, non è stato terribile come il 2017 nel quale si sono raggiunte situazioni di gravità oltre ogni limite immaginabile. L'inizio dell'estate aveva però visto una situazione che non faceva presagire nulla di buono: come ricordano i Cittadini residenti, infatti, l'acqua è mancata totalmente per tutti i primi dieci giorni del mese di giugno. Per quei dieci giorni le ripetute, esasperate segnalazioni e proteste hanno ricevuto risposte e spiegazioni ogni volta diverse e più o meno fantasiose che avevano il sapore di una annaspante presa in giro. Si da atto con piacere dell'intervento in loco dell'Assessore Muraca dopo del quale le cose sono oggettivamente cambiate malgrado la totale latitanza di altri soggetti che avrebbero dovuto trovarsi sempre  al fianco dei Cittadini per risolvere la crisi. Grazie alla disponibilità ed all'impegno dell'Assessore Muraca, in qualche modo, l'estate è passata in modo meno peggiore di quanto non sia stata quella del 2017. Il Comitato ha ricordato come sia stata totalmente insoddisfacente la risposta del Comune alle domande scritte poste dal Comitato stesso. Dopo le notizie di stampa relative alla messa in funzione della Diga del Menta ed a fronte di una situazione che non pare mutata, il Comitato reitera le proposte già ampiamente illustrate in ogni sede: atteso che l'acqua del Menta non servirà la parte nord della Città, si chiede di sapere se l'inaugurazione sia stata effettiva o, in ogni caso, quando l'erogazione sarà effettiva per le altre parti di Reggio. Ha quindi chiesto che l'acqua dei pozzi della Vallata del Gallico che non servirebbero più al resto della Città venga dirottata verso Villa S. Giuseppe, Pettogallico ed Arghillà che, tra l'altro, hanno visto la loro popolazione accrescersi enormemente negli ultimi anni. Si dà atto anche al Consigliere Burrone, responsabile della manutenzione del manto stradale, della sollecitudine già dimostrata in passato a seguito di molte segnalazioni e si spera che la sua disponibilità sarà uguale anche nel futuro. Si segnala inoltre lo stato marasmatico in cui si trova la pubblica illuminazione anche in altre zone della Città, nella speranza che vengano presto rimossi gli ostacoli che impediscono attualmente il ripristino dei punti luce. Il Comitato ha chiesto infine con forza alla Prefettura di convocare una prossima riunione entro il mese di febbraio per valutare insieme lo stato di avanzamento degli interventi promessi. Sappiano tutti che il Comitato è stato, è e sarà sempre vigile e pronto ad intervenire nell'interesse dei Cittadini. Il Comitato permanente Vallata Gallico coglie l'occasione per rivolgere un sincero augurio a tutta la Città : possa, Reggio Calabria, trascorrere le ormai prossime feste in serenità; che la serenità raggiunga tutti, senza esclusioni e soprattutto chi attraversa periodi difficili. Possa, l'anno nuovo, recar conforto a chi soffre e pace per tutti.

Reggio Calabria, 19 dicembre 2018                                               

COMITATOPERMANENTE VALLATA GALLICO

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