Comunicato Stampa 18/09/2013

Il problema della erogazione idrica, peraltro non risolto ma che, a seguito dei precisi impegni assunti dalle Istituzioni, si spera in via di soluzione definitiva, è stato alla base della nascita del nostro Comitato. A fronte della serietà del problema e della durezza della lotta il Comitato, nato come spontaneo, è diventato permanente, anche per potere affrontare, oltre a quello dell’acqua, anche altri aspetti della problematica veramente grave in cui la Vallata del Gallico si deve confrontare quotidianamente. Il Comitato ha dimostrato a tutti, Cittadini ed Istituzioni, la sua tanto disinteressata quanto caparbia ed irriducibile capacità di lotta fino al raggiungimento degli scopi prefissati. 

Lo stesso avverrà per tutti i problemi che ci si troverà a dover affrontare, che troveranno la determinazione del Comitato nel raggiungere a tutti i costi e, come sempre, nella più stretta legalità, le soluzioni del caso. Alla base di tutte le azioni intraprese e che si intraprenderanno resta il nostro documento programmatico del 17 luglio. I cittadini della Vallata non si trovano a vedersi negato solo il diritto all’acqua, ma anche altri diritti fondamentali a cui già si è fatto cenno, sia sui mezzi di informazione che nelle sedi opportune . Un esempio è quello che attiene al diritto alla mobilità, con strade insicure a causa delle quali già si piangono vittime. La notizia di stamane 18 settembre, è quella della caduta di un masso delle dimensioni di almeno un metro di diametro sulla carreggiata stradale nel punto di termine dell’abitato di Villa S. Giuseppe in direzione di Pettogallico. Non conosciamo l’ora della caduta poiché, fortunatamente, non vi sono stati testimoni, per quanto ne sappiamo. 

 Siamo certi che chi di dovere provvederà con sollecitudine a liberare la strada da tale pericoloso ostacolo ma invitiamo l’Istituzione a riflettere al più presto sul da farsi per garantire la sicurezza della viabilità sull’unica strada che collega Pettogallico al resto della Vallata , l’interruzione della quale significa determina l’isolamento di quell’abitato; isolamento già sperimentato nel passato e che non sarà più tollerato per l’avvenire: anche i Cittadini di Pettogallico hanno diritto di raggiungere con strade sicure le altre località, come hanno diritto al servizio degli autobus, in passato interrotto per mesi a seguito dell’inagibilità della strada. Sempre in tema di autobus, da qualche giorno l’ATAM ha deciso di cambiare il normale itinerario che percorre via dei Monti a cominciare dalla nazionale, facendo passare i suoi mezzi sul primo tratto della nuova Gallico- Gambarie per poi farli rientrare in via dei Monti all’inizio del secondo tratto. 

Il primo tratto, che pure prevede fermate ed utenze, è considerato impercorribile a causa della crescita selvaggia di canneti e piante varie che occupano la sede stradale tanto da rendere insicuro il passaggio dei mezzi ATAM soprattutto se dovessero incrociare veicoli in senso inverso. Certamente la colpa di questa situazione non è dell’ATAM, né vale attribuire all’incuria dei privati, che probabilmente ne è concausa, il motivo del non intervento del Comune: infatti è dovere dell’Ente di Pal. S. Giorgio garantire immediatamente l’agibilità in sicurezza della pubblica via, salvo poi rivalersi, ove ne sussistessero le condizioni, con gli eventuali privati coinvolti. Si richiede, pertanto, l’immediato intervento dell’Istituzione per risolvere questo che è, in confronto ad altri, un problema di facile soluzione!

Nel corso della scorsa settimana, poi, il Comitato si è dovuto confrontare con una “grana” che, ci si augura, rimanga confinata negli articoli dei giornali: si tratta di una proposta volta all’insediamento, con uno spostamento di pochi metri, dell’impianto di trattamento rifiuti nel sito di Sambatello, a cui il Comitato ha già espresso l’assoluta contrarietà, trattandosi di una vicenda chiusa, dopo lunga lotta, da ormai dieci anni. Tutto ciò non spaventi nessuno: il Comitato Permanente Vallata Gallico è perfettamente in grado di occuparsi di tutti questi problemi: non demorderemo! Così come invita ancora una volta i Cittadini a non scoraggiarsi ed a non demordere!

 

Reggio Calabria, 18/09/2013                            COMITATO PERMANENTE VALLATA GALLICO