Blog del Comitato Permanente Vallata del Gallico - Reggio Calabria - Per chi non è suddito ma "soltanto" cittadino

mercoledì 4 settembre 2013

PASSA PAROLA Informativa interna n.6 del 03 settembre 2013

Mercoledì 28/8/2013 – Nel pomeriggio di oggi, finalmente, il Dr. Quartuccio comunica che l’appuntamento con il Commissario Prefettizio S.Ecc. il Pref. Castaldo è stato fissato per martedì 3 settembre, nel corso della mattinata. Il Dr. Quartuccio ha anche anticipato che sarebbe stato presente all'incontro il Dir. LL.PP. Arch- Cammera.

Giovedì 29/8 – Ha avuto luogo, in mattinata, l’incontro tra una nutrita delegazione Del Comitato Permanente Vallata Gallico ed il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Dr. Giuseppe Raffa, accompagnato dall’Assessore Provinciale alla Cultura e Legalità Dr. Eduardo Lamberti Castronuovo. 
L’incontro ha avuto luogo nella sede storica della Provincia, a Palazzo Foti. All'esposizione delle ragioni del Comitato, in rappresentanza dei Cittadini della Vallata, è seguito un ampio scambio di opinioni con le Autorità presenti. Al termine dell’esauriente dibattito, per bocca del Presidente Raffa e dell’Assessore Lamberti, la Provincia si è detta disponibile ad intervenire anche con eventuale supporto finanziario alla realizzazione delle opere necessarie per superare le criticità rappresentate dal Comitato, una volta diagnosticata la situazione da parte dei tecnici. A questo scopo, e con questi contenuti, una lettera è stata immediatamente inviata ai Commissari Prefettizi alla guida del Comune dopo che, mediante telefono, ne era stata riscontrata la piena disponibilità. Accenni sono stati fatti, nel corso della discussione, anche ad altri gravi problemi che in futuro saranno affrontati, come quello della viabilità gravemente compromessa e della situazione sociale sull'orlo dell’esplosione. Si è quindi deciso, considerati gli esiti del futuro, prossimo incontro del Comitato con il Comm. Prefettizio, di fare un ulteriore punto della situazione come anche, in quel momento, saranno decise le modalità della visita del Presidente Raffa e dell’Assessore Lamberti nella Vallata del Gallico.

Lunedì 2/9/2013 – In serata una affollata riunione aperta, convocata dal Comitato, si è svolta sia per fare il punto della situazione, sia per definire la linea da tenere nel futuro. La discussione tra i Cittadini è stata ampia, vivace e partecipata. Alla riunione ha partecipato anche un legale, in vista degli impegni futuri. Al termine è stata formata la delegazione ristretta che parteciperà, domani, all'appuntamento con il Commissario Prefettizio.

Martedì 3 / 9/ 2013 – Si è finalmente tenuto, in mattinata, l’incontro tra una delegazione ristretta del Comitato e il Comm. Prefettizio S. Ecc. il Prefetto Castaldo. Erano inoltre presenti il Dirigente del  Dip. LL.PP. Arch. Marcello Cammera, i Tecnici di settore Arch. Macrì e Geom. Polimeni, nonché il Manovratore sign. Franco Mazza ed il Resp. URP del Comune Dr. Quartuccio. La discussione è risultata cordiale sia pure nella fermezza. Il Comitato ha ribadito le sue richieste, ormai note, sui tempi delle azioni necessarie a ripristinare la normalità dell’erogazione idrica; nell'intervista andata in onda su RTV rilasciata dall’Arch. Cammera, della quale solo dopo il Comitato ha avuto contezza, questi ha parlato delle varie criticità, prospettando “piccoli interventi”: il Comitato dubita che piccoli interventi siano sufficienti a risolvere una situazione incancrenita negli anni. Non è di palliativi di cui si ha bisogno, ma di interventi radicali. Tanto più che lo stesso Arch. Cammera, nel corso della sua esposizione (peraltro valutata dal Comitato puntuale e competente), ha parlato di azioni rilevanti come il rifacimento di oltre 250 metri di tubazione che corrono nell'abitato di Villa S. Giuseppe e il ben più costoso ed impegnativo rifacimento di circa 6 km della tubazione di mandata. Mentre per il primo dei due interventi il Comune ha assunto l’impegno, con somme già stanziate, di iniziare i lavori entro due settimane ( che scadono dal 15 al 20 settembre), per una durata inferiore al mese ( quindi non oltre il 20 ottobre), per il secondo , ben più impegnativo, contatti sono stati avviati, mentre l’incontro era in corso, con la Provincia, per verificarne e quantificarne la già dichiarata disponibilità al supporto finanziario. Contatti già previsti con la Provincia saranno attivati dal Comitato per la verifica di quanto sta accadendo. Il Comitato si è detto disponibile ad appoggiare l’azione del Comune, intervenendo con la propria attività ad ogni livello, per garantire IL DIRITTO ALL'ACQUA CHE NON HA, NON PUO’ E NON DEVE AVERE NESSUNA CONDIZIONE OSTATIVA DI ALCUN GENERE. 

Per evitare pastoie e lungaggini burocratiche il Comitato suggerisce di EFFETTUARE LA CONSEGNA DEI LAVORI SOTTO RISERVA DI LEGGE, NELLE MORE DELLA STIPULA DEL CONTRATTO D’APPALTO. 

Secondo l’Arch. Cammera questi sono gli interventi risolutivi per superare definitivamente il problema, atteso che, sempre secondo il Dirigente, il Dip. LL.PP. dispone di una diagnosi completa e particolareggiata della situazione e non è necessario ulteriore tempo per altre ricerche. Per quanto riguarda la seconda richiesta del Comitato, cioè di una erogazione idrica provvisoria di almeno 10 ore giornaliere, bisognerà attendere i lavori relativi al rifacimento dlla condotte di 250 metri a cui si è accennato più sopra. Il Comitato ha accennato, quindi, ad altri gravi problemi che attanagliano la Vallata, come quello della viabilità, di cui ci si dovrà occupare in seguito.

Il Comitato ha quindi proposto, considerata la situazione nella quale, da anni, si è di fronte ad un servizio di fatto non effettuato, che le iperboliche bollette dell’acqua correnti vengano dimezzate, come è avvenuto per zone nelle quali è stata riscontrata la non potabilità. Inoltre il Comitato, davanti ad una situazione sociale di povertà diffusa nella Vallata, ma anche in tutta la Città, ha chiesto L’ESENZIONE TOTALE DAL PAGAMENTO DELL’ACQUA PER I CETI MENO ABBIENTI, come già avviene per la TARSU, per la quale sono esenti i Cittadini con reddito uguale o inferiore ai 500 euro, stabilendo, ovviamente, un tetto massimo di consumo esente in relazione alla composizione dei nuclei familiari. Il Commissario Castaldo si è detto disposto a valutare le proposte avanzate dal In conclusione, si è stabilito un ulteriore incontro, a cui parteciperà lo stesso Commissario Castaldo, da concordare verso la fine di ottobre, per verificare l’effettuazione dei lavori relativi al rifacimento della condotta di 250 metri. Il Comitato, però, ricontatterà il Comune già tra una quindicina di giorni, sia per controllare l’avvio dei lavori in questione, sia per sorvegliare l’andamento o l’esito dei contatti Comune – Provincia per i 6 km della condotta di adduzione. L’invito ad una visita nella Vallata, magari coordinandosi con la Provincia, è stato esteso a tutti i partecipanti all'incontro.

A chiosa di questa lunga esposizione va detto e ribadito che NESSUNO SI DEVE ILLUDERE CHE IL COMITATO DEMORDA: NESSUNO SI SCORAGGI E NESSUNO SI ACCONTENTI DELLO ZUCCHERINO DI QUALCHE RATTOPPO. NOI CREDIAMO ALL’ARCH. CAMMERA, CHE SI E’ DIMOSTRATO COMPETENTE ED ESAUSTIVO; CREDIAMO ANCHE CHE TUTTI GLI IMPEGNI ASSUNTI SARANNO ONORATI. CIO’ NON SIGNIFICA, PERO, CHE IL COMITATO MOLLI LA PRESA. 
Noi continueremo l’attività di controllo e di preparazione di azioni volte ad affrontare e risolvere anche gli altri problemi gravissimi che i Cittadini devono affrontare. Inoltre, e non sia inteso come “in cauda venenum”, una buona dose di sano scetticismo non fa mai male!

Il punto- La chiamata all’autobotte cui si è accennato nel n. 5 non è, ovviamente, stata soddisfatta

RC, 3/9/2013                                                         COMITATO PERMANENTE VALLATA GALLICO

1 commento:

  1. Scusate tanto, ma se l'Arch. Cammera ha dichiarato a RTV che servono "piccoli interventi", perchè questi piccoli interventi non li hanno fatti prima? Tutto 'sto bordello solo per piccoli interventi?

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